Sassaz – Rifugio Coda

Alta via
Partenza da Lillianes
Giugno - Luglio - Agosto

L'itinerario in breve

La tappa attraversa tre colli: Giassit, Lace e Carisé.
Il percorso attraversa la testata della conca del Maletto, che pur essendo geograficamente nel Canavese è ancora Valle d'Aosta e arriva al Col della Lace dove ci si affaccia nel Biellese.
L'ultimo tratto che porta al Mont Roux è molto ripido e ha dei tratti attrezzati da fare con attenzione. La lunga cresta, tra Valle d'Aosta e Biellese, è molto panoramica
In caso di rischio di temporali è consigliabile non percorrere la cresta ma salire direttamente al Col Carisé passando dal Col Portola lungo il tracciato del Tor des Géants seguendo il percorso descritto nella salita del rifugio Coda.

Dati principali

Valutazione generale
Difficoltà EE
Dislivello in salita 1.100 m
Lunghezza totale 7.600 m
Tempo totale 3h 50m
Frequentazione Media

Mappa

Vedi in mappa
Altri dati tecnici
Partenza La Sassaz
Quota partenza 1.430 m
Arrivo Rifugio Coda
Quota arrivo 2.280 m
Quota massima 2.280 m
Tratti esposti Molti
Dislivello in discesa 250 m
Tempo salita 3h 20m
Tempo discesa 0h 30m
Segnavia salita AV2
Segnavia discesa AV2

Descrizione partenza

Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a destra in direzione di Torino. Alla seconda rotonda svoltare a sinistra in direzione di Gressoney.
La strada risale alcune centinaia di metri per imboccare a destra quella della valle del Lys che si segue sino a Lillianes.
Appena prima della strettoia del paese imboccare a destra la strada che sale, al primo bivio proseguire a sinistra. Si risale il ripido versante della montagna, si arriva a un bivio e si svolta seguendo le indicazioni per "Etoile du Berger". Si superano alcuni tornanti per poi proseguire verso destra sino a raggiungere il bivio per l'Etoile du Berger, appena dopo c'è il piccolo parcheggio privato utilizzabile solo se si va al ristoro.

Descrizione percorso

Dall'Etoile du Berger si torna lungo il percorso del giorno precedente per un centinaio di metri per poi prendere a sinistra il sentiero che scende ad attraversare il torrente.
Si prosegue sull'altro versante sino a raggiungere il bel ponte ad arco del Revers che si attraversa per risalire sulla strada rurale.
La si segue a destra, si supera il ponte e al primo tornante si imbocca a sinistra il sentiero dell'alta via n. 1.
Il bel sentiero prosegue tra tratti di bosco di larice e belle radure superando alcuni piccoli alpeggi sino a raggiungere con un tratto più ripido la bella conca prativa.
Un tratto e poi ci si sposta a sinistra per raggiungere l'alpe Giassit dove possiamo ammirare un bel "crotin" sotto a un grande masso.
Si prosegue nel centro del vallone e senza problemi si raggiunge la grande croce in legno posizionata al colle.
Dal colle si prosegue con un lungo mezza costa sino a raggiungere il Col della Lace che si affaccia sul Biellese.
Si segue adesso il crestone sin sotto al Mont Roux che si risale tra ripide balze rocciose attrezzate con corda fissa e alcuni scalini sino alla vetta.
Dalla vetta si prosegue con alcuni saliscendi sino a raggiungere con alcuni tratti un po' esposti il col Carisè e dopo una mezz'oretta il rifugio Coda.

Ultimo aggiornamento

5 Ottobre 2023, 14:56