Lago Miserin
( 2.588 m)L'itinerario in breve
L'itinerario principe di Champorcher, la valle da Dondena diventa molto ampia e il percorso non faticoso.
La conca del lago Miserin, con il lago e il santuario, merita una pausa per godere dell'ambiente.
Il percorso si svolge nel tratto finale all'interno del parco del Mont Avic
Possiamo trovare appoggio in due rifugi: Dondena e Miserin.
La strada di accesso ha alcuni tratti che possono creare problemi alle auto normali.
Dati principali
Valutazione generale | |
---|---|
Difficoltà | E |
Dislivello in salita | 485 m |
Lunghezza totale | 9.100 m |
Tempo totale | 3h 20m |
Frequentazione | Alta |
Mappa
Partenza | Dondena |
---|---|
Quota partenza | 2.107 m |
Quota vetta | 2.588 m |
Quota massima | 2.588 m |
Tratti esposti | Nessuno |
Dislivello in discesa | 485 m |
---|---|
Tempo salita | 2h 0m |
Tempo discesa | 1h 20m |
Segnavia salita | AV2, 7 |
Segnavia discesa | 7A, AV2 |
Bambini | Si |
Descrizione partenza
Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a sinistra in direzione di Aosta. Alla rotonda proseguire sulla sinistra sempre in direzione di Aosta.
Proseguire superando Donnas e raggiungere Bard, dopo l'abitato, alla rotonda, si svolta a sinistra verso Champorcher.
Si attraversa l'abitato di Hône e si imbocca la Val di Champorcher.
Si supera Pontboset e si prosegue sino a Champorcher.
Al termine del nucleo abitato si svolta a destra in direzione di Dondena.
Si prosegue risalendo il versante della montagna sino a superare il parcheggio del rifugio Barbustel e su strada non asfaltata e con fondo sconnesso raggiunge Dondena dove esiste il divieto di transito.
Dal casello di Verrès svoltare a destra in direzione di Torino, superare Arnad sino alla rotonda dove si svolta a destra in direzione di Champorcher.
Descrizione percorso
Dopo aver posteggiato l'auto, si scende lungo la strada rurale ad attraversare il torrente, si prosegue sempre lungo la strada, si passa nei pressi di un fabbricato diruto e dopo una piccola discesa si lascia la strada e si sale a destra lungo un ripido sentiero che ci porta al rifugio Dondena.
Dopo l'eventuale pausa caffè al rifugio si prosegue a sinistra sempre lungo la strada. Dopo meno di un chilometro la si lascia per imboccare a destra la deviazione per il Miserin, alcune centinaia di metri e bisogna fare attenzione a non proseguire sulla pista ma imboccare a destra il sentiero.
Il percorso è ripido per un tratto per poi attraversare verso destra e con un ultimo tratto sotto il Monte Dondena raggiungere i pianori superiori.
Il sentiero diventa adesso più pianeggiante e raggiunge i grandi tralicci della linea elettrica e con un lungo traverso raggiunge un colletto da dove a destra è visibile il rifugio.
Ultima piccola risalita in un valloncello e si raggiunge la sponda del lago che si costeggia verso destra sino al santuario (in alternativa è anche possibile fare tutto il giro del lago, in caso di acqua abbondante ci possono essere difficoltà per attraversare il torrente che si immette nel lago).
Dopo la pausa per godersi il luogo, o l'eventuale pranzo in rifugio, si scende lungo la pista di salita al rifugio.
Nel punto in cui la pista attraversa sotto al dosso dove è situato il rifugio, la si lascia e si imbocca a sinistra il sentiero (in alcuni tratti con bella massicciata di pietra) sino a ritrovare la pista che si segue con percorso non ripido sino al rifugio Dondena.
Dal rifugio si segue il percorso effettuato al mattino.
Ultimo aggiornamento
2 Settembre 2023, 09:50