Lac Couvert

Itinerario che in salita affronta il solitario vallone di Brenve di Issogne e in discesa invece il più affollato percorso di salita al rifugio Barbustel.
L'itinerario prevede di raggiungere tre colli completamente diversi: boscoso il primo, selvaggio e roccioso il secondo e ampio con alcuni laghetti e stupenda vista sul Monte Rosa il terzo.
La zona del Lac Couvert con le sue incisioni su pietra ollare da un tocco di magia a questo itinerario.
In discesa, nei pressi del lago Muffé, è visitabile il "Giardino del cielo e del tempo" con tanti esempi di meridiane e con l'occasione approfittare di una pausa al ristoro del Muffé.

Dall'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin svoltare a sinistra in direzione di Aosta. Alla rotonda proseguire sulla sinistra sempre in direzione di Aosta.
Proseguire superando Donnas e raggiungere Bard, dopo l'abitato, alla rotonda, si svolta a sinistra verso Champorcher.
Si attraversa l'abitato di Hône e si imbocca la Val di Champorcher.
Si supera Pontboset e si prosegue verso Champorcher.
Al termine del nucleo abitato si svolta a destra in direzione di Dondena.
Si prosegue risalendo il versante della montagna sino a raggiungere Grand Mont Blanc e poi Petit Mont Blanc, si supera un primo parcheggio e si arriva a quello da cui parte il sentiero per il rifugio Barbustel.
Dal casello di Verrès svoltare a destra in direzione di Torino, superare Arnad sino alla rotonda dove si svolta a destra in direzione di Champorcher.

Dal parcheggio risalire la ripida mulattiera in direzione del rifugio Barbustel.
Dopo una decina di minuti, dove il sentiero svolta decisamente a sinistra, proseguire in piano in direzione dell'alpe la Cort.
Il sentiero prosegue pianeggiante, superando alcuni alpeggi sino ad entrare nel bosco.
Si prosegue con alcuni saliscendi sino ad imboccare a sinistra il sentiero che sale ripido nel bosco (attenzione a non proseguire verso Arcomy) e raggiungere il costone che scende verso Issogne.
Attraversare in leggera discesa sul lato di Issogne sino a una conca, imboccare adesso un sentiero (non molto visibile) che attraversa in piano tra gli alberi sino a raggiungere una bella conca con un ruscello.
Il sentiero risale il vallone tra larici e sassi sino a portarsi nella zona superiore nei pressi di un alpeggio diroccato.
Si prosegue lungo il sentiero da cui si possono vedere alcune incisioni su pietra ollare e un masso (che da alcuni è stato ipotizzato un menhir) sino a raggiungere il sentiero proveniente da Champorcher.
Svoltare a destra e raggiungere un colletto, appena sotto si vede il Lac Couvert, scendendo, su alcune rocce di pietra ollare si possono vedere incisioni fatte in periodi diversi.
Fatto il giro del lago (dove sono visibili altre incisioni) si risale al colletto, (a sinistra altre incisioni e i resti di pentole in pietra ollare) per poi riscendere al bivio raggiunto precedentemente.
Si risale nella pietraia sino al grande ometto del col di Panaz o Piana.
Da questo punto inizia il lungo traverso del versante della Cima Piana (a un certo punto sulla destra parte il ripido sentierino che conduce alla punta) che ci porta al largo Col de la Croix dove sono presenti alcuni laghetti e sullo sfondo il Monte Rosa.
Dal colle con un lungo traverso verso sinistra si raggiunge il frequentato sentiero del rifugio Barbustel.
Lo si segue in discesa sino a raggiungere il lago e il ristoro Muffé dove nei pressi è situato il "Giardino del cielo e del tempo"
Passati nei pressi del ristoro, dove eventualmente ci si può fermare, si scende ripidi sino a raggiungere il parcheggio.